Bologna Wave. Francesca Alinovi, la Settimana della Performance e la cultura No Wave

Tavola rotonda con Mariuccia Casadio, Lorenzo Mango e Uliana Zanetti per “Ri-partire da Dada”. Coordinano Pasquale Fameli e Francesco Spampinato, introduce Giacomo Manzoli.

  • Data: 18 DICEMBRE 2025  dalle 17:30 alle 19:00

  • Luogo: Aula Magna di S. Cristina (Piazzetta G. Morandi 2 - Bologna)

  • Tipo: Tavola rotonda

  • Tema: DAMSLab

Organizzato da: Pasquale Fameli, Francesco Spampinato
Con: Mariuccia Casadio, Lorenzo Mango, Giacomo Manzoli, Uliana Zanetti

 

“Ri-Partire da Dada. I libri, le idee, le ricerche di Francesca Alinovi” nasce dalla volontà di celebrare i quarant’anni dall’acquisizione del fondo librario della studiosa da parte della Biblioteca di Arti Visive ‘I.B. Supino’, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza della sua originale attività di ricerca. Il progetto, in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici e coordinato da Pasquale Fameli e Federica Muzzarelli, ruota attorno alla monografia “Dada. Anti-arte e post-arte” (1980) e a come essa costituisca la base storico-teorica degli interessi maturati da Alinovi negli anni più intensi della sua attività, compresi tra il 1976 e il 1983. Dopo la mostra organizzata presso la Biblioteca Supino con una selezione dei materiali del fondo (26 settembre 2024 – 15 maggio 2025) e il seminario tenutosi il 10 maggio presso l’Aula Magna di Santa Cristina sui temi affrontati dalla studiosa nella monografia su Dada, si propone ora una tavola rotonda con Mariuccia Casadio (Vogue), Lorenzo Mango (Università di Napoli “L’Orientale”) e Uliana Zanetti (MAMbo) per riflettere sul clima culturale bolognese tra la fine anni Settanta e i primi Ottanta. Sarà l’occasione per ripercorrere le vicende dell’epoca mediante testimonianze storiche e ricostruzioni d’archivio, riconoscendo il ruolo svolto da Francesca Alinovi all’incrocio tra arte contemporanea, teatro e musica. La tavola rotonda sarà introdotta da Giacomo Manzoli e coordinata da Pasquale Fameli e Francesco Spampinato.