Premi Unibo nel mondo. Un anno di riconoscimenti alla ricerca e al talento

In chiusura d’anno, l’Università di Bologna ripercorre alcuni dei traguardi più significativi del 2025, attraverso una selezione di grant e riconoscimenti assegnati alla comunità, oltre che all’Ateneo nel suo insieme.

Con questa raccolta vogliamo raccontare la forza e la varietà della nostra comunità accademica, mettendo in luce progetti di ricerca innovativi, percorsi di eccellenza e collaborazioni di respiro nazionale e internazionale.

Di seguito, una raccolta dei premi e riconoscimenti più rappresentativi che hanno caratterizzato questo anno intenso.

Premi e riconoscimenti individuali

• Elisa Corazza – Premio Alessandro Rigamonti: vincitrice con il progetto BIAheal, dedicato allo sviluppo di soluzioni innovative per la cura delle ferite attraverso film biocompatibili e postbiotici derivati da bucce d’arancia. Il premio è rivolto a giovani ricercatrici e ricercatori under 30 nel campo delle scienze farmaceutiche. Se vuoi saperne di più leggi l’articolo dedicato 
• Alice Caporale, Alessia Cantelmi, Silvia Turci – Premio Tesi 2024 Fondazione AiFOS: il riconoscimento è stato assegnato alle tre studentesse per tesi che promuovono sicurezza, sostenibilità e inclusione nei contesti lavorativi, distinguendosi a livello nazionale insieme ad altri sei studenti e studentesse. Se vuoi saperne di più leggi l’articolo dedicato
• Elisabetta Crocetti – EAPP/EASP 2025 Award for Outstanding Contribution to European Personality and Social Psychology: premio conferito per il contributo scientifico nel campo della psicologia sociale, della personalità e dello sviluppo, con particolare attenzione ai processi di costruzione dell’identità negli adolescenti, anche di origine straniera. Se vuoi saperne di più leggi l’articolo dedicato
• Eva Zandonà, Delia Bassetti, Lorenzo Gentilini, Thomas Campidelli e Kaoutar Nidam - Premio America Giovani al Talento Universitario: il riconoscimento valorizza il merito accademico e il talento, con l’obiettivo di sostenere l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro globale. Se vuoi saperne di più leggi l’articolo dedicato a: Eva Zandonà; Delia Bassetti; Lorenzo Gentilini, Thomas Campidelli e Kaoutar Nidam 
• Andrea Ceccherelli – Premio Benno Geiger 2025 per la traduzione poetica: il premio valorizza l’eccellenza nella traduzione del volume Racconto antico e altre poesie disperse di Wisława Szymborska (Adelphi, 2025). Se vuoi saperne di più leggi l’articolo dedicato 
• Niccolò Pagliarani – Premio Italia Giovane 2025: riconosciuto per l’impegno e i risultati nel campo della biorobotica, ha ricevuto la medaglia di rappresentanza del Presidente Emerito della Repubblica Giorgio Napolitano e del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Se vuoi saperne di più leggi l’articolo dedicato 

Premi e riconoscimenti all’Università di Bologna

• Field Robotics – Eurobotics Technology Transfer Award 2025: il riconoscimento allo spin-off dell’Università di Bologna rappresenta una prima importante vittoria per l’Emilia-Romagna e per il nostro Paese nel trasferimento tecnologico in ambito robotico. Se vuoi saperne di più leggi l’articolo dedicato 
• ALICE, ATLAS, CMS e LHCb – Breakthrough Prize in Fundamental Physics: l’Università di Bologna, con il Dipartimento di Fisica e Astronomia e la Sezione INFN di Bologna, ha contribuito in modo determinante al successo delle quattro grandi collaborazioni del CERN, premiate per i risultati nella fisica fondamentale. Le attività di ricerca hanno riguardato sia la costruzione dei rivelatori sia l’analisi dei dati degli esperimenti del Large Hadron Collider. Se vuoi saperne di più leggi l’articolo dedicato 
• Giacomo Russo e Cristian Cascioli – Premio Gustavo Sclocchi: i due giovani ricercatori dell’Università di Bologna si sono distinti tra oltre 40 candidati provenienti da tutta Italia. Il riconoscimento valorizza le migliori tesi di laurea, laurea magistrale e dottorato nel settore dell’energia per originalità, potenziale innovativo e rilevanza industriale. Se vuoi saperne di più leggi l’articolo dedicato 
• Laura Gulia e Silvia Pascoli – ERC Advanced Grant: le ricercatrici dell’Università di Bologna hanno ottenuto prestigiosi finanziamenti ERC Advanced per lo sviluppo di progetti di ricerca di frontiera. I progetti finanziati riguardano il monitoraggio in tempo reale del rischio sismico (FARIA) e l’esplorazione di nuovi settori della fisica oltre il Modello Standard (DarkSHunt), per un finanziamento complessivo superiore ai 4 milioni di euro. Se vuoi saperne di più leggi l’articolo dedicato 
• Gruppo di ricerca del Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie – Premio De Sanctis per la Ricerca: il progetto è stato premiato per l’eccellenza scientifica nella ricerca farmaceutica peptidica e molecolare, con lo sviluppo di approcci innovativi per la medicina di precisione e il trattamento delle patologie croniche. Se vuoi saperne di più leggi l’articolo dedicato 
• Marc Brightman, Vanessa Grotti, Franco Vazza, Marco Garavelli e Michele Moresco – ERC Synergy Grants: l’Università di Bologna si conferma tra i principali protagonisti della ricerca europea d’eccellenza, ottenendo quattro ERC Synergy Grants per un finanziamento complessivo di circa 11 milioni di euro. I progetti guidati dall’Ateneo spaziano dagli studi sull’ambiente e sulla convivenza multispecie fino a temi di cosmologia e chimica avanzata, rafforzando il ruolo di Unibo nella ricerca interdisciplinare di frontiera. Se vuoi saperne di più leggi l’articolo dedicato

Questi riconoscimenti testimoniano l’impegno costante dell’Università di Bologna nella promozione di una ricerca di qualità, capace di generare conoscenza, innovazione e impatto sociale, valorizzando il talento delle persone e la forza delle collaborazioni scientifiche.